Data la grande tradizione e cultura che si è sviluppata attorno alle carte da gioco ritengo che ovviamente sia necessario dedicarle almeno un museo. Basti pensare alla loro lunghissima tradizione, allo sviluppo che hanno subito a partire dall'antichità ad oggi, quanti cambiamenti e mutazioni hanno subito.
Il museo, secondo me, dovrebbe essere diviso in più aree, una sicuramente riguardante unicamente la loro storia ed evoluzione, evidenziandone tutte le mutazioni nel tempo. Un'altra sezione dovrebbe trattare più specificatamente dei giochi per cui sono state e vengono tutt'ora usate, avendo magari cura di avere aree interattive dove far provare e divertire i visitatori. Potranno esserci poi zone dove si mostrerà quanto anche nella cultura le carte da gioco si siano radicate, mostrandole nei vari contesti in cui si possono trovare, seguendo una logica pari a quella di questo blog.
Musei sulle carte ovviamente già esistono, e ve ne sono anche svariati. Ne troviamo in moltissime nazioni in tutto il mondo, ma sono principalmente piccole esposizioni riguardanti serie particolari di carte o visite a degli antichi stabilimenti produttivi. L'unico probabilmente che deve essere nominato è il National Playing Card Museum a Turnhout (Belgio), dove oltre a un'esposizione di carte da gioco, di cui una parte è fissa ed in certi periodi dell'anno vi sono anche mostre temporanee, si può visitare la parte più antica dello stabilimento produttivo. Lo riporto poiché attualmente nella stessa cittadina è presente il più grande stabilimento di produzione di carte (200 milioni di mazzi all'anno) e quindi è a stretto contatto con quella che è l'attuale realtà delle carte da gioco.
Si può quindi dire che attualmente non vi sia un museo che ripercorra tutta la storia di questa cosa tanto sottovalutata quanto "onnipresente" e che questa mancanza andrebbe colmata.
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